Una malattia cronica rappresenta una grande sfida fisica, psico-emozionale, sociale e esistenziale/spirituale.
La malattia stessa, il suo decorso o i suoi trattamenti (p.e. farmaci, interventi chirurgici, radioterapia) come anche il peso psico-emozionale possano causare importanti disagi sessuali o disfunzioni, oppure amplificare aspetti pre-esistenti.
Cambiamenti fisici - visibili o meno - possano influenzare altrettanto il benessere sessuale e
il senso della propria attrattività sessuale.
Un soddisfacente benessere sessuale (vedi il modello di Sporken) sostiene positivamente - indipendentemente se è nella fase acuta, nella o dopo la riabilitazione, nella cronicità o alla fine della vita.
È colpita da una malattia cronica e vorebbe capire come migliorare la sua sessualità in modo che possa provare di nuovo, o ancora di più gioia e
vitalità?
Lavora con persone che hanno una malattia cronica e vorrebbe capire come si integrare la salute sessuale come aspetto importante nel concetto di cura e
assistenza?
Magari la preoccupa una situazione di cura e desidera presentarla e trovare soluzioni?